Come si gioca a padel
Il regolamento per il padel fu deciso per la prima volta dal suo inventore, Enrique Corcuera, nel 1969 e fu messo per iscritto dalla moglie come regalo di compleanno. Successivamente rimase perlopiù invariato subendo solo piccoli aggiornamenti periodici.
Pur essendo molto simile al tennis ci sono alcuni punti che lo fanno differire in modo notevole. Vediamo quali sono le regole base per poter iniziare a giocare.
Il servizio
La prima grande differenza rispetto al tennis è la battuta inziale. Mentre in quest’ultimo il servizio viene eseguito lanciando la palla in alto e colpendola al volo, nel padel si fa rimbalzare per terra, lateralmente, e poi la si colpisce dal basso verso l’alto, di dritto oppure di rovescio, prima che superi l’altezza della vita. La posizione di partenza è subito dopo la propria linea di servizio.
La palla deve raggiungere la parte di campo diagonalmente opposta a quella da cui si è effettuato il servizio. Non deve toccare le pareti (durante la battuta) e non deve rimbalzare nel proprio lato prima di raggiungere quello dell’avversario. Non deve colpire la rete o gli attacchi della stessa. Non deve colpire direttamente il corpo dell’avversario. Quando una di queste condizioni si verifica si commette un fallo di battuta.
Un altro errore considerato fallo è l’invasione di campo che avviene quando il giocatore tocca la rete o con la racchetta o con una parte del corpo.
Il punto
Si segna punto quando la pallina rimbalza due volte nel campo avversario anche qualora, dopo aver rimbalzato una prima volta nel campo, dovesse uscire fuori campo. In caso di uscita dal campo l’avversario può tentare il fortuito recupero uscendo a sua volta attraverso le due porte laterali posizionate a centro campo in corrispondenza con la rete. È considerato punto anche quando un avversario riesce a respingere la palla ma colpisce la rete senza superarla.
Affinché si possa considerare valido il colpo non deve essere diretto contro le pareti avversarie, ma deve prima rimbalzare a terra. Colpire due volte la palla prima di rimandarla nell’altro campo è considerato punto per gli avversari.
I punteggi sono come quelli del tennis: 15-30-40-gioco-set. Ad ogni gioco cambia il turno di battuta. Come nel tennis il primo punteggio è assegnato ai giocatori che hanno il turno di battuta (un punteggio ad esempio 15-0 intende un vantaggio per la squadra che ha il turno di battuta, un punteggio 15-30 invece un vantaggio per l’avversario). In caso di punteggio 40-40 per aggiudicarsi il gioco è necessario segnare due punti consecutivi anziché uno.
Si aggiudica il set la squadra che per prima riesce a totalizzare 6 giochi con almeno due giochi di scarto rispetto all’avversario (in caso di 5-5 si aggiudica il punto chi fa per primo 7-5 oppure si va allo spareggio nel caso di un 6-6). Vince la partita chi si aggiudica almeno 2 set su 3.
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